Api che girano sopra il lettino, carillon vari, vasino a forma di Ferrari, tappeto-palestra nel caso in cui volesse stare sdraiato a terra, giocattoli rumorosi e coloratissimi per invogliarlo a scoprire e imparare…
Ho visto di tutto, anche giochini interattivi o a cui era possibile applicare il proprio iPhone…
Ma un bambino ha davvero bisogno di tutto questo?
È veramente necessario per un bebè, avere sotto mano aggeggi tecnologici?
Sicuramente i nostri figli cresceranno in un’epoca in cui la normalità sarà fatta di computer, ma non per questo i figli delle passate generazioni erano meno svegli…
Insomma, mio padre, che ha visto i primi computer negli anni 80, fa un po’ fatica ad utilizzarli, ma vive benone comunque.
In alcuni settori per cui è particolarmente portato, è più lesto dei giovani d’oggi! E poi dipende anche dal carattere: mio suocero infatti se la cava alla grande con i PC.
Personalmente io da piccola adoravo giocare con i sassi: ricordo ore passate a raccoglierne per colorarli o inventarci giochi…
O con uno scatolone che potevo ritagliare e farlo diventare all’occorrenza un’astronave, un carrello della spesa o una casetta per bambole.
Naturalmente ora anche a casa mia si trovano computer… [SEGUE]