Lavoro per il quale ho studiato, prima e durante e che mi ha fatto, mio malgrado, perdere la bussola delle priorità e che, quando mi sono ammalata, mi ha cordialmente congedato.
Questa premessa era doverosa, per far capire che nell’agosto torrido del 2017, a sorpresa mi ritrovo incinta, ho pensato, questa è la motivazione reale che ci serviva per cambiare stile di vita, ero sorpresa ma strafelice, subito lo comunico alle amiche.
Mai errore più grande, purtroppo: nel mucchio ci sono anche amiche che non sempre gioiscono delle tue conquiste, se non le hanno raggiunte anche loro, che ti fanno pensare che c’è prima il lavoro, che non sei più giovane, che non hai chi ti può aiutare con i figli. Ecco, queste “amiche”, allontanatele, con garbo e stile, il metodo è comprovato.
Purtroppo mai avrei pensato che nemmeno un mese e mezzo avrei smesso di sognare.
Sangue e dolore quella domenica di agosto, in un piccolo bagno di un Hotel a Jesolo, stavo perdendo, per la prima volta me stessa e il mio angelo, chi se lo immaginava che il dopo, sarebbe stato ancora peggio.
Il dolore di quel giorni è stato trattenuto, composto… SEGUE