Un ricordo troppo bello quello del mio parto: appena dimessa pensavo già al secondo. Non sto scherzando, anche se potreste pensarlo, ma per me è stato proprio così.
Tutto è cominciato nelle ultime settimane di gestazione, qualche contrazione ormai accompagnava le mie giornate, ma non mi preoccupava: riuscivo a fare tutto ugualmente. Poi, esattamente 7 giorni prima di partorire, ho perso il famoso tappo, ma ancora nulla di più… a 39 settimane e 4 giorni decido di fare una bella passeggiata al parco, e poi le scale di casa (4 piano) a piedi, giusto per fare un po’ di esercizio.
Mi sentivo proprio in forze.
Dopo una bella pizza per cena comincia qualche contrazione, non più forte del solito, ma più ravvicinate.
Aspetto, faccio la doccia , non passano. Il tutto comunque sopportabilissimo. Decidiamo di andare all’ ospedale per sicurezza, alle 3 di mattina mi ricoverano con 4 centimetri di dilatazione. Le contrazioni continuano e per quasi 4 ore sono sopportabili tranquillamente. Resto un po’ a letto, poi in piedi a carponi, in doccia, insomma, un po’ di tutto..
La dilatazione procede bene. l’ostetrica mi propone di entrare in acqua, accetto! … [SEGUE]