Da lì tutto è andato in discesa.
Le ragadi sono sparite nel giro di un paio di giorni, Samu stava sempre attaccato ma a me non pesava, anzi: mi riposavo con lui e mi godevo al massimo la nostra intesa, questa nostra relazione così profonda, inscindibile, perfetta.

Non sono mai stata una maniaca della casa, quindi non mi importava se era sempre sottosopra: io dovevo nutrire, accudire, coccolare, baciare il mio cucciolo… e tutti intorno a me lo capivano.
Ancora una volta fortunata… no, dico io; dovrebbe essere sempre così!

Ai controlli dalla pediatra – favorevolissima all’allattamento a richiesta, al co-sleeping, ecc. (qui la fortuna c’entra poco: l’avevo scelta con cura) eravamo sbalorditi: metteva più di un chilo al mese, cresceva davvero benissimo!

Verso i 4 mesi qualche ingorgo; senza farmi prendere dal panico ho aperto l’opuscolo che mi hanno dato in ospedale con i vari rimedi per eventuali problemi, ho chiesto consiglio a una mia amica doula, ho fatto una doccia calda e poi applicato del ghiaccio e soprattutto ho offerto ancora di più il seno a Samu (che ne era felicissimo) e, dopo un giorno circa, ecco che guarivano anche quelli.

Insomma, qualche “intoppo” l’ho avuto anch’io… SEGUE