L’infermiera di nuovo fa per prenderlo e questa volta non oppongo resistenza.
Lo rivedo l’indomani mattina e finalmente ora sta con me… ma del seno lui non ne vuole sapere!
Ora come faccio, non mi perdo ancora d’animo, non ancora…
Dal nido arriva la culletta con il biberon di Daniele. Già ha un biberon suo?!?! Chiedo spiegazioni e mi dicono che ha pianto tutta notte e gli hanno dato l’acqua glucosata.
Che rabbia!
Penso che è trascorso troppo tempo, trascorro tutta la giornata a tenerlo in braccio e ad attaccarlo al seno ma niente da fare.
Appena arriva qualche puericultrice o qualche ostetrica le chiedo di darmi una mano, un suggerimento, ora cosa faccio? Ma nessuno mi da la sensazione di prendere sul serio la mia ansia, non mi sento accolta ma sopratutto vista da nessuno nelle mie ansie e frustrazioni.
Mia madre, per fortuna, ho accanto lei, che mi rassicura che prima o poi si attaccherà… [SEGUE]
