Per fare ciò si può ricorrere ad una spugna o a un tessuto in fibra naturale (un asciugamano di cotone o lino ) con cui applicare una frizione delicata.
Questo gesto deve essere continuato per almeno 10 minuti che, con l’abitudine e negli adulti, può anche arrivare anche ad un’ora, il tutto con una progressione graduale nel tempo.
Perché i benefici siano duraturi, il bagno derivativo dovrebbe essere effettuato ogni giorno.
Tale bagno deve essere effettuato lontano dai pasti ed è inoltre sconsigliato nel caso in cui il corpo sia debilitato, sottopeso, o se si è stati da poco sottoposti ad interventi chirurgici.
La base non è empirica ma ha fondamenta solide, infatti, la frizione, da effettuare sempre dall’alto verso il basso, ovvero dal pube verso l’ano, unita alle basse temperature, riattiva la circolazione, il sistema linfatico, aiutando il nostro organismo a scaricare tossine e scorie metaboliche.
Sono queste ultime le responsabili della comparsa di cellulite, della caduta dei capelli e della canizie spesso troppo anticipata, dell’acne e dei disturbi intestinali.
Il bagno depurativo aiuta anche a perdere peso, ottimo l’impiego anche nel caso di emorroidi ed herpes, allergie e tutta una serie di patologie spesso trattate con l’uso di farmaci.
Ma cosa accade all’organismo?
La temperatura si abbassa di 0,3- 0,5 C° creando a cascata una serie di effetti energetici conseguenti.
Fonti Bibliografiche
Libro di France Guillian: “Il nuovo libro dei bagni derivativi”.
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