Il potere dell’acqua è sempre stato conosciuto nelle popolazioni e a tale riprova possiamo affermare che le acque termali sono state utilizzate per secoli nella cura di molte malattie ma conosciamo poco l’importanza dei bagni derivativi e il loro derivati.
Ma cosa sono i bagni derivativi?
La tecnica ha trovato la sua prima teorizzazione grazie a Luois Kuhne, un naturopata tedesco del XIX secolo, che ha studiato gli effetti benefici sull’intero organismo della abitudine presente nel mondo animale.
Molte specie sono soliti rinfrescare i genitali in determinate condizioni patologiche per trarne beneficio. Lo studioso afferma che probabilmente anche l’essere umano, quando è comparso sul pianeta, aveva questa abitudine che la civilizzazione ha portato a perdere soprattutto per le implicazioni del pudore e della medicalizzazione.
Quindi la pratica seppur partendo da motivazioni antropologiche è stata abbandonata per convinzioni più “pragmatiche e scientifiche”.
Si tratta di una tecnica semplice da attuare.
Prevede che, mantenendo il resto del corpo al caldo, si proceda a bagnare le zone genitali – maschili o femminili – dal pube fino all’ano con acqua fresca.
Per fare ciò si può ricorrere ad una spugna o a un… [SEGUE]
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