Il calore subito mi rilassa e mi fa a sopportare meglio il dolore.
Sono concentrata sulla respirazione e non mi accorgo del tempo che passa o di quello che succede fuori… Finalmente sento il bisogno di spingere.

Giorgia mi aiuta ad uscire dalla vasca e mi dice di sistemarmi nella posizione in cui riesco a spingere meglio.
Incredibilmente mi sento a mio agio distesa su un fianco.

Credevo che avrei partorito in ginocchio e invece vuoi la stanchezza, vuoi il fatto che voglio vedere la faccia del tuo papà appena ti vede, mi giro su un lato.
Il tuo papà e Giorgia già intravvedono la tua testolina e così dopo 3 forti spinte alle 5.16 ti sento sgusciare fuori e finalmente ti posso conoscere e stringere a me.

Sei così bella e perfetta, Agnese, e ora che sei tra le mie braccia sono la persona più felice del mondo.

 

Mamma Sara

 

 

Disclaimer:
I dettagli sui nomi degli ospedali o dei professionisti, vengono omessi o modificati dalla redazione per evitare ogni relazione con gli specifici punti nascita.
I contenuti scelti sono tratti dai raccolti nel forum di Mammole o pervengono direttamente dalle mamme alla redazione – segreteria[at]mammole.it
La pubblicazione viene rilanciata su tutta la rete del network, che è costituita da centinaia di pagine FB dei vari ospedali locali. I racconti non possono essere pertanto riconducibili a nessun luogo di nascita preciso, la pubblicazione sulla pagina del singolo reparto non lo identifica come un evento avvenuto nella specifica struttura.

 

 

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