Il progesterone e la stipsi in gravidanza sembrano essere legati fra loro da un rapporto molto stretto. Il normale fenomeno della stipsi in gravidanza è infatti una conseguenza quasi inevitabile della gestazione attribuibile alle variazioni fisiologiche e ormonali che accompagnano la donna durante i nove mesi di attesa.
I livelli di progesterone che si alzano, per esempio, agiscono sulla muscolatura liscia della parete intestinale.
Uno studio in proposito, condotto dalla Loyola University ed esposto in occasione del Congresso americano dei ginecologi, ha confermato che, a causa del progesterone, la stipsi in gravidanza, specie nelle donne che già ne soffrivano, può essere imputabile a un rallentamento del transito del cibo nell’intestino.
La stitichezza può essere aggravata anche dall’assunzione di eventuali integratori alimentari o vitaminici.
La ricerca è stata condotta su 104 mamme in attesa, che hanno dovuto compilare un questionario, il primo dei quali durante il primi tre mesi di gestazione, relativo alla qualità della vita ai diversi problemi insorti nel corso della gravidanza.
Alle donne in attesa è stato domandato che peso avevano nella loro vita quotidiana gli eventuali problemi intestinali e se questi potevano creare loro dei limiti rispetto agli abiti da indossare o agli alimenti da portare in tavola.
È stato indagato anche quanto questi disagi potessero… SEGUE
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