Se la malattia fosse stata trattata, la coppia avrebbe procreato in maniera del tutto naturale. La tesi di fondo, sostenuta dal ricercatore, è che la gravidanza rappresenti una sorta di cura per l’endometriosi e i suoi sintomi, al punto da rendere successivamente possibile una seconda, inaspettata gravidanza.
Ma all’ipotesi del ricercatore si potrebbe muovere qualche rilievo, riconoscendo nei motivi del risultato positivo anche altri meccanismi e le conseguenti riflessioni.
La maternità e il suo evidente impegno psicofisico ben si prestano nel risolvere efficacemente tutte quelle situazioni ansiogene che da ogni parte sono riconosciute come cause o concause dell’infertilità.
La maternità dona alle donne esperienza e consapevolezza sulle personali capacità: un elemento fondamentale, potremmo considerarlo un pilastro fondante.
Affrontare le vicissitudini quotidiane del corpo e della vita, il “ri-centrarsi” (come lo definiscono i terapeuti), ha degli effetti positivi e inaspettati sulla funzionalità del sistema riproduttivo umano.
È infatti parere unanime, nonché un risultato acclarato dalle analisi epidemiologica… [SEGUE]