Non so voi, ma qui fino a un po’ di tempo fa, l’ora della cena era il momento più critico della giornata.
Il più delle volte i papà non sono ancora rientrati a casa e le mamme si trovano da sole a gestire bambini, cena e nanna.
La stanchezza si fa sentire, le mamme diventano nervose, i bambini insofferenti e capricciosi, i fratelli sembrano capaci solo di litigare.
In mezzo a tutta questa confusione, la mamma fa i salti mortali per preparare qualcosa da infilare sotto i denti per tutta la famiglia…
A volte poi, quando finalmente i papà sono di ritorno a casa (stanchi anche loro dopo una faticosa giornata di lavoro-metro-treno-traffico) si chiedono stupiti il motivo di tutto questo caos: “Dopo tutto siete qui tranquilli in casa tutto il pomeriggio!”
Le cose da noi sono migliorate cambiando poche semplici abitudini, che voglio condividere con voi:
Giocare d’anticipo
Vuol dire iniziare a cucinare per la cena presto, nel pomeriggio, quando i bambini non sono ancora stanchi o affamati e sono occupati nelle loro attività preferite, oppure nel fare i compiti. In questo momento i bambini lavorano in autonomia, non cercano la mamma che può dedicarsi tranquillamente ad altri compiti. Si lavora tutti in un clima più sereno e a volte i bambini si interessano all’attività della mamma e possono contribuire benissimo alla preparazione della cena: i tempi non sono così ristretti e ci si può permettere di “perdere” qualche minuto in più.
Cenare prima
L’ora della cena è anticipata, nel periodo… SEGUE
Devo dire che per me la cena non è un momento stressante perché si fa tardi…quando è pronto! Le 20 oppure anche le 21 e poi a nanna verao le 22.30 (12 ore di sonno compreso il riposino)… a pensare all’organizzazione della mail mi viene l’ansia!!!!
E le mamme che rientrano più tardi dei papà ??e se la cena è l’unico momento di famiglia? ? Tutto va calato sulle caratteristiche di ogni singola famiglia.
Vanno imparati i ritmi reciproci e vanno costruite insieme le routines per far si che venga salvaguardato ogni aspetto della vita di un bambino, compresi quello di cenare (fin da piccolissimo) a tavola con mamma e babbo…anche se può voler dire farlo alle 20.