tristezza

Si definisce come aborto l’interruzione della gravidanza in cui il feto non abbia raggiunto un peso minimo di 500 grammi all’atto dell’espulsione oppure, se il peso non è conosciuto, che non abbia raggiunto la 22ª settimana di gestazione o in alternativa la lunghezza di 25 cm.

Si parla invece di parto prematuro o nascita pretermine nel caso di un parto che si verifichi a partire dalla 22ª e prima della 37ª settimana di gestazione compiuta e, in caso di morte del feto in utero, dopo la 22ª settimana di età gestazionale non si parla più di aborto, ma di morte endouterina fetale.

L’aborto può essere classificato a seconda dei fattori che lo hanno causato in:

  • Aborto spontaneo se avviene per cause naturali
  • Aborto provocato (interruzione volontaria della gravidanza, compresi sia i casi tutelati dalla legge che l’aborto clandestino)

Un’altra classificazione viene fatta in base alle modalità:

  • Aborto completo, quando viene espulso completamente il feto;
  • Aborto incompleto, se parte di esso viene trattenuto nella cavità uterina;
  • Aborto interno o ritenuto, il feto muore senza che vi sia espulsione di materiale.

A seconda dell’età gestazionale in cui si manifesta si parla di… [SEGUE]

Facebook Comments
2.4K Shares
2.4K Shares
Share via
Copy link
Powered by Social Snap