I saponi
Esistono in commercio molti tipi di sapone, dalle qualità e virtù più disparate. In genere, tali prodotti detergono efficacemente. La loro base alcalina, però, osteggia l’acidità – leggera ma naturale – della pelle, il cosiddetto fattore pH, necessario a eliminare i batteri che la minacciano, e non aiuta lo strato superiore a mantenersi elastico. I saponi asciugano l’epidermide, ma l’iniziale vantaggio che una pelle grassa riceve nell’immediato, viene scontato con la comparsa di impurità sul viso, dai foruncoli ai pori dilatati indotti anche da cambiamenti ormonali e regimi alimentari impropri.
Lozioni, oli & creme
Le lozioni che contengono oli minerali offrono una protezione superficiale: mantengono umida la pelle e la idratano. Ciò vuol dire che non rigenerano le nuove cellule della parte sottostante, né giovano loro. Stesso risultato per le creme che contengono lanolina: hanno molecole decisamente grosse per oltrepassare i tessuti superficiali e i prodotti che ne contengono ungono molto. Invece, prodotti realizzati con oli vegetali penetrano più a fondo e con relativa facilità: raggiungono i sottilissimi capillari sanguigni presenti nel derma e ringiovaniscono i tessuti, nutrendo le cellule neonate ed equilibrandone la natura, grassa o arida.
Il sudore
E’ un liquido di traspirazione di consistenza oleosa espulso dai pori per eliminare tossine e, allo stesso tempo, per tener sotto controllo la temperatura corporea. Le ghiandole che lo producono sono per lo più sulle palme delle mani, sotto i piedi, sulla fronte e sul naso. Spesso il sudore evapora alla svelta, e la pelle ne risente diventando più secca in alcuni punti. Per risolvere il problema, un prodotto idratante specifico sarà l’ideale per controbilanciare la perdita di liquido.
Il sebo
E’ un olio naturale, lubrifica e tiene elastica la pelle. Il sebo emerge in superficie tramite i follicoli piliferi, tanto è vero che le zone del corpo umano senza peluria (palpebre, parti inferiori di mani e piedi) sono totalmente mancanti di grasso. A secernerlo sono le ghiandole sebacee, responsabili del tipo di pelle grassa o secca a seconda della produzione di sebo. Ma se chi ha pelle secca deve far ricorso e prodotti idratanti, chi soffre di sebo in eccesso, contrariamente a ciò che si pensa, non dovrà “asciugare”, bensì avrà necessità di prodotti idratanti per reintegrare la perdita di umidità provocata dal grasso preponderante (una crema contenente poco olio in percentuale e soprattutto acqua in leggera emulsione).
Applicazioni
Una lozione o crema idratante deve essere applicata dopo aver lavato volto e collo con acqua, che ha già provveduto a eliminare grasso e umidità naturali. Il prodotto idratante compenserà dunque la perdita di umidità , equilibrerà il mix di grasso e umido proprio della pelle, proteggerà l’apertura dei pori da sporco e rimasugli del trucco che ostruendo i pori provoca inestetici foruncoli e punti neri.
Creme da notte
Una crema da notte nutriente ristabilisce l’equilibrio del grasso laddove le ghiandole fanno fatica a produrlo perché rallentate dall’età . Inoltre lubrifica la pelle, riducendo l’arrivo di rughe precoci a causa della perdita di elasticità . Anche i pori di mani e piedi, a lungo andare, smettono di produrre la necessaria umidità : per idratarli si potrà risolvere il problema grazie a lozioni da applicare sulle parti subito dopo averle lavate.
Le maschere
Per eliminare le cellule morte. Per riattivare la circolazione sanguigna. Per pulire pori e ghiandole sebacee. Per rivitalizzare una pelle secca. Per donar luce a un volto spento. Dalla parte centrale del volto al viso, dal collo al contorno occhi e bocca, dalla fronte ai calcagni, gomiti, ginocchia e mani, non c’è quasi parte del corpo che non possa trarre giovamento dall’applicazione specifica d’una maschera, a cui ricorrere una volta la settimana (due se la pelle è grassa). Per le pelli più sensibili, invece, che in generale rifiutano un simile trattamento d’urto, sollievo e frescura saranno offerti spalmando in viso un po’ di yogurt bianco naturale, a cui avrete aggiunto un po’ di succo di cetriolo. In questo caso non c’è limite e può esser fatta come e quando si vuole.
Ricapitolando
La cura della pelle richiede metodo, costanza, attenzione.
Ma i risultati giustificheranno il piccolo impegno, che si articola in due appuntamenti fissi quotidiani.
Per la sera: lavate e sciacquate viso e collo; applicate un tonico con un po’ di cotone idrofilo; spalmate la crema per la notte o l’idratante, se avete pelle molto grassa, su viso, occhi e contorno occhi.
Per la mattina: pulite viso, collo, occhi con un po’ d’ovatta imbevuta in un buon tonico (detergere di nuovo la pelle è superfluo); applicate il prodotto idratante su volto, collo e contorno occhi (attenzione: se contiene lanolina, state lontane dagli occhi); truccatevi, se vi va.
Precauzioni e avvertenze
Prima di truccarvi è sempre necessario idratare la pelle. Se sono trascorse più di quattro ore dalle cure mattutine, ricominciate dall’inizio (detergere, tonificare, idratare) con la pulizia del viso e l’applicazione di tonico ed idratante. Infine, quando raccogliete la crema dal contenitore, usate una spatola: risparmierete sul quantitativo, ma soprattutto non inquinerete il contenuto, rilasciandovi dentro i batteri annidati sotto le unghie.