Una nuova scoperta fatta da un team medico della School of Biomedical Sciences della Monash University Helena Parkington, ha fatto luce sulle dinamiche che avviano le contrazioni del parto.
Durante l’intero periodo della gestazione, una particolare proteina tiene a bada e frena le contrazioni uterine, fino a quando non arriverà il momento propizio per il parto.
Solo in prossimità della nascita viene praticamente disattivato, il meccanismo che, per ben 9 mesi, ha impedito il verificarsi di contrazioni efficaci.
I risultati della ricerca, pubblicati sulla rivista di settore Nature Communications, rilevano anche come nelle donne tendenti al sovrappeso, questo meccanismo di interruzione venga alterato, con ripercussioni di assenza o irregolarità delle contrazioni (determinando di conseguenza un maggior ricorso ai parti operativi).
Il team di ricercatori ha formulato la propria ipotesi dopo aver vagliato nei campioni di muscolatura uterina, appartenenti a 70 donne in dolce attesa, tutti i segnali di tipo elettrico che stanno alla base delle contrazioni.
L’analisi ha evidenziato che le gestanti che riescono a mantenere un peso… SEGUE