Questo processo sarebbe legato alle variazioni di due particolari sostanze.
Durante la mancata alimentazione sono stati osservati incrementi delle concentrazioni ematiche di enzima PKA e diminuzione di quelle dell’IGF-1. L’enzima PKA risulta direttamente correlato all’attivazione delle cellule staminali, mentre l’IGF-1 è collegato ai processi di invecchiamento ed allo sviluppo neoplastico.
Altre ricerche hanno evidenziato in passato come il digiuno sia in grado di proteggere dai danni indotti da sostanze tossiche. Uno studio in particolare ha osservato l’esperienza positiva di un gruppo di pazienti sottoposti a cicli di chemioterapia nei quali è stato sperimentato un periodo di digiuno preventivo di 72 ore prima della terapia.Lo studio sulla rigenerazione ha aperto interessanti prospettive terapeutiche in diversi ambiti.
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