Da cosa dipende questo fenomeno?
In molti casi dagli impegni dei genitori, che nel 77% dei casi ricorrono a smartphone, tv e tablet per adempiere in tranquillità alle faccende domestiche di routine. Il 60% utilizza invece i dispositivi mobili per calmare bambini più “impegnativi”, il 29% vi ricorre invece per farli dormire.
Dall’analisi dei dati emerge anche che i genitori che si sono chiesti quanto effettivamente l’uso di questi apparecchi possa essere salutare per i propri figli erano in numero limitato. Infatti, soltanto una modesta parte di loro (circa il 30%) ha affrontato il problema con il pediatra di famiglia.
Alla luce dei fatti e a fronte della consapevolezza di quanto tali dispositivi dominino nella vita moderna, il consiglio dell’American Academy of Pediatrics fa riflettere: senza dubbio, è preferibile non intrattenere i bambini con smartphone, televisore e computer, per lo meno fino ai due anni di età.
Fonti Bibliografiche
Babies as young as 6 months using mobile media
Articolo molto interessante, i dati fanno capire come la situazione negli ultimi tempi stia peggiorando. Solo i genitori che non delegano l’educazione ai cellulari e ai mass-media, aiuteranno i bambini a crescere nel modo migliore