Ci sono dei momenti della vita in cui abbiamo una maggiore e più spiccata sensibilità e, per quanto ci creano disagio o malessere, sono in realtà una spinta a interrogarci su noi stessi, sulla nostra vita.
L’ansiolitico ti dà un aiuto alleggerendoti un po’ da questi stati d’animo ma non cura la loro causa che va cercata più in quello che si sta vivendo che nei meccanismi neuro-chimici del nostro sistema nervoso… anche parlare è una “medicina” molto efficace.
Sarà proprio così? Facciamo n esperimento e scopriamo che succede a parlare e scrivere di ansia.
Chi vuole provarci e raccontarci la sua esperienza?
P.S. Se raccontandoci ci accorgiamo che sentiamo il bisogno di chiedere un aiuto, abbiamo fatto un altro importante passo in avanti…
Le esperienze delle Mamme sono tratte dal Forum di Mammole a cura di Angela Lettieri
Attenzione, l’articolo si limita a riportare le esperienze personali e non intende fornire consigli medici o effettuare consulenza psicologica. I contenuti non si sostituiscono al consulto di un professionista.