Considerando che la letteratura dimostra che un peso alla nascita inferiore al 10° percentile è associato ad un aumento del tasso di morbilità e mortalità neonatale ed è correlato all’insorgenza di malattie croniche in età avanzata (diabete di tipo 2, ipertensione, obesità, malattie cardiovascolari e problemi di salute mentale), la prevenzione delle nascite di neonati piccoli per l’età gestazionale (SGA) ha il potenziale per produrre benefici significativi per la salute pubblica.
I ricercatori dell’indagine citata, condotta tra il 2009 ed il 2012 da un gruppo di ricercatori del Sandwell and West Birmingham Hospitals (Regno Unito), hanno sfruttato un ampio database regionale perinatale e condotto una revisione sistematica della letteratura alla quale ha fatto seguito una meta-analisi degli studi.
Il campione, molto eterogeneo, era composto da 111.736 gravide con una età media di 28.7 anni e indice di massa corporea medio di 24.7 kg/m2; il 42% delle gestanti erano primipare, l’82% non fumatrici.
Grazie alla raccolta dati è emerso che la maggioranza delle donne ha effettuato la supplementazione raccomandata di acido folico, in modesta parte in via pre-concezionale (25.5%) ed in misura maggiore solo dopo il concepimento (74.5%), mentre il 15.1% di queste non ha integrato la propria dieta.
Dall’analisi dei dati emerge che il 13.4% ed il 7% dei neonati… SEGUE